E' una branca dell'Odontoiatria che studia la fisiopatologia della funzione mandibolare, durante la normale funzione di deglutizione, masticazione, respirazione e fonazione. Un’articolazione spesso sottovalutata, ma molto importante del nostro corpo è la cosiddetta ATM, o articolazione temporo-mandibolare. Per questo, se le arcate dei denti non combaciano perfettamente, è possibile che si creino squilibri nella muscolatura di questa articolazione. Si parla in questi casi di malocclusioni, quando cioè mascella e mandibola non sono allineate armonicamente tra di loro.
Il nostro organismo tende a compensare questi squilibri con un meccanismo automatico di difesa, innescando a cascata una serie di spostamenti dei fasci muscolari, che possono interessare anche altre regioni dello scheletro. Questo “effetto domino” può causare scompensi che danno luogo a dolori alla colonna vertebrale, dolori cervicali o lombari, vertigini, mal di testa, blocchi dell’articolazione stessa.
È quindi facile capire come il riallineamento dei denti e il buon mantenimento degli stessi possano essere la soluzione per problemi di postura e perché qualsiasi valutazione posturale dovrebbe iniziare da un consulto con un dentista gnatologo. Il Dott:Coppola Sergio si occupa da anni dei disturbi muscolari e articolari, dell’equilibrio funzionale del cosiddetto apparato stomatognatico, in stretta collaborazione con l'ortodontista, si prende cura delle disarmonie dell’occlusione per ripristinare i contatti delle arcate dentali al fine di restituirci un corretto posizionamento posturale.
Nei casi in cui non è presente una malocclusione, la causa è da attribuire allo stress. In questi casi la terapia consta nel confezionare un bite, progettato su misura e conseguente a un accurato studio di ogni specifico caso. Il bite è un apparecchio mobile in resina che favorisce il riposizionamento della mandibola e il ripristino del corretto rapporto tra le due arcate dentali, e la cui funzione secondaria è quella di decontrarre la muscolatura dell’articolazione temporo-mandibolare e agire di conseguenza sull’equilibrio posturale.